Dal 20 al 25 novembre a Olioliva il valore dellOlio Ligure secondo la CIA

Ad OliOliva parteciperanno quattordici produttori associati CIA liguri e uno piemontese, con lesposizione di prodotti, materiale informativo e deliziose degustazioni
Nell’ambito dell’edizione 2007 di OliOliva che avrà luogo a Imperia dal 20 al 25 novembre, la C.I.A. Confederazione Italiana Agricoltori di Imperia partecipa all’iniziativa con una serie di eventi che mirano a coinvolgere il pubblico sulla tipicità dell’olio ligure, alla scoperta del gusto delicato e genuino della tradizione.
Ad OliOliva, manifestazione per eccellenza dedicata al principe della tavola e alle sue varietà, parteciperanno quattordici produttori associati CIA liguri e uno piemontese, con l’esposizione di prodotti, materiale informativo e deliziose degustazioni dedicate alla scoperta del sapore, del gusto e della genuinità di un prodotto D.O.P.
Tra gli eventi in programma: il concorso per il miglior uliveto, organizzato dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio, che premierà martedì 20 novembre l’uliveto più bello e che meglio rispetta i parametri ambientali e paesaggistici. La giuria, composta da tecnici del settore tra i quali uno appartenente alla Confederazione Italiana Agricoltori, selezionerà il miglior uliveto della provincia, dopo averne valutato e testato il meccanismo di potatura, di irrigazione, di raccolta, il sistema di concimazione eco-compatibile, il contenimento attraverso i muri a secco, …
Mercoledì 21 novembre, invece, la CIA accompagnerà i bambini delle scuole imperiesi a visitare l’oliveto della Cooperativa l’Alpicella. Un momento dedicato alla scoperta del paesaggio, dell’olivicoltura, con l’obiettivo di trasmettere la tradizione dell’oliva taggiasca. tipica delle valli imperiesi. La curiosità dei bambini troverà le risposte giuste grazie al contributi di olivicoltori e produttori.
Domenica 25 invece, l’OAL Organizzazione Assaggiatori Liguri promossa dalla CIA, organizza una giornata dedicata all’educazione al gusto. A partire dalle ore 9.30 i bambini, già protagonisti nella visita di mercoledì, saranno guidati alla scoperta del gusto e del sapore dell’olio. La genuinità e la delicatezza dell’olio proveniente dalle olive taggiasche saranno apprezzati attraverso la guida degli assaggiatori che proveranno a spiegare ai piccini come gustare e imparare a riconoscere il sapore dell’olio di qualità. Alle ore 10.30 sarà la volta degli adulti: un corso di assaggio per palati fini, alla scoperta delle caratteristiche organolettiche della DOP Riviera Ligure.
Attraverso il meglio della produzione presente nei banchetti allestiti, la CIA mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle difficoltà che l’agricoltura incontra quotidianamente per fare fronte alla burocrazia. “Dacci un taglio. E’ semplicemente un tuo diritto” è il claim della petizione popolare a cui aderisce anche la Confederazione Italiana Agricoltori, per ridurre la burocrazia, che impone oggi agli agricoltori procedure amministrative complesse e lunghe, impedendo alle imprese agricole di migliorare la propria efficienza e produttività. La manifestazione OliOliva è senz’altro un’importante vetrina per attirare l’attenzione sulla questione, anche perchè la qualità dell’olio passa anche da qui. Per l’occasione la CIA ha pensato di sistemare all’interno del proprio stand una bilancia a piatti: da una parte dell’ago verrà posizionata una bottiglia di olio, dall’altra un “sacco” di carta, a rappresentare la burocrazia imposta oggi agli agricoltori e ai produttori di olio di oliva per svolgere bene il proprio lavoro. Un gesto simbolico, di grande valore che impone un’attenzione particolare ad una situazione non più accettabile.
“Non è possibile – afferma Riccardo Giordano, Presidente CIA Imperia – per fare un litro di olio ci vogliono 30 kg di carta!”
L’occasione ghiotta di gustare il buono dell’olio DOP sarà, inoltre, un momento in più per dialogare con i cittadini. La CIA, infatti, ha partecipato nel mese di settembre alla realizzazione di un accordo di filiera, programma con cui le imprese aderenti al Consorzio di tutela dell’olio extravergine di oliva a denominazione di origine protetta Riviera Ligure, definiscono gli aspetti economici legati alla compravendita di olive e olio fra le imprese della filiera. All’accordo possono aderire, infatti, sia imprese produttrici, che di trasformazione, che imprese adibite al confezionamento. Tra gli obblighi che le imprese devono porre in atto per beneficiare del programma di filiera, spiccano: l’applicazione delle migliori tecniche di gestione dell’oliveto ai fini di un continuo miglioramento degli standard qualitativi del prodotto, i prezzi adeguati per la commercializzazione delle olive destinate alla filiera olio, e il prezzo minimo per la commercializzazione dell’olio certificato DOP Riviera Ligure sfuso, individuato in 10,50 euro al chilogrammo (al netto di IVA).